▼
Scroll to page 2
of
16
CENTRALE DI COMANDO UNIVERSALE 230V~ 230V~ UNIVERSAL CONTROL UNIT CENTRALE DE COMMANDE UNIVERSELLE 230V~ CENTRAL DE MANDO UNIVERSAL 230V~ UNIVERSALSTEUERGERÄT 230V~ JA466 ISTRUZIONI PER L’USO – NORME DI INSTALLAZIONE USE AND INSTALLATION INSTRUCTIONS INSTRUCTIONS POUR L’EMPLOI – NORMES D’INSTALLATION INSTRUCCIONES PARA EL USO – NORMAS DE INSTALACIÓN BETRIEBSANLEITUNG - INSTALLATIONSVORSCHRIFTEN AVVERTENZE PER L’INSTALLATORE OBBLIGHI GENERALI PER LA SICUREZZA 1) ATTENZIONE! È importante per la sicurezza delle persone seguire attentamente tutta l’istruzione. Una errata installazione o un errato uso del prodotto può portare a gravi danni alle persone. 2) Leggere attentamente le istruzioni prima di iniziare l’installazione del prodotto. 3) I materiali dell’imballaggio (plastica, polistirolo, ecc.) non devono essere lasciati alla portata dei bambini in quanto potenziali fonti di pericolo. 4) Conservare le istruzioni per riferimenti futuri. 5) Questo prodotto è stato progettato e costruito esclusivamente per l’utilizzo indicato in questa documentazione. Qualsiasi altro utilizzo non espressamente indicato potrebbe pregiudicare l’integrità del prodotto e/o rappresentare fonte di pericolo. 6) GENIUS declina qualsiasi responsabilità derivata dall’uso improprio o diverso da quello per cui l’automatismo è destinato. 7) Non installare l’apparecchio in atmosfera esplosiva: la presenza di gas o fumi infiammabili costituisce un grave pericolo per la sicurezza. 8) Gli elementi costruttivi meccanici devono essere in accordo con quanto stabilito dalle Norme EN 12604 e EN 12605. Per i Paesi extra-CEE, oltre ai riferimenti normativi nazionali, per ottenere un livello di sicurezza adeguato, devono essere seguite le Norme sopra riportate. 9) GENIUS non è responsabile dell’inosservanza della Buona Tecnica nella costruzione delle chiusure da motorizzare, nonché delle deformazioni che dovessero intervenire nell’utilizzo. 10) L’installazione deve essere effettuata nell’osservanza delle Norme EN 12453 e EN 12445. Il livello di sicurezza dell’automazione deve essere C+E. 11) Prima di effettuare qualsiasi intervento sull’impianto, togliere l’alimentazione elettrica. 12) Prevedere sulla rete di alimentazione dell’automazione un interruttore onnipolare con distanza d’apertura dei contatti uguale o superiore a 3 mm. È consigliabile l’uso di un magnetotermico da 6A con interruzione onnipolare. 13) Verificare che a monte dell’impianto vi sia un interruttore differenziale con soglia da 0,03 A. 14) Verificare che l’impianto di terra sia realizzato a regola d’arte e collegarvi le parti metalliche della chiusura. 15) L’automazione dispone di una sicurezza intrinseca antischiacciamento costituita da un controllo di coppia. E' comunque necessario verificarne la sogli di intervento secondo quanto previsto dalle Norme indicate al punto 10. 16) I dispositivi di sicurezza (norma EN 12978) permettono di proteggere eventuali aree di pericolo da Rischi meccanici di movimento, come ad Es. schiacciamento, convogliamento, cesoiamento. 17) Per ogni impianto è consigliato l’utilizzo di almeno una segnalazione luminosa nonché di un cartello di segnalazione fissato adeguatamente sulla struttura dell’infisso, oltre ai dispositivi citati al punto “16”. 18) GENIUS declina ogni responsabilità ai fini della sicurezza e del buon funzionamento dell’automazione, in caso vengano utilizzati componenti dell’impianto non di produzione GENIUS. 19) Per la manutenzione utilizzare esclusivamente parti originali GENIUS. 20) Non eseguire alcuna modifica sui componenti facenti parte del sistema d’automazione. 21) L’installatore deve fornire tutte le informazioni relative al funzionamento manuale del sistema in caso di emergenza e consegnare all’Utente utilizzatore dell’impianto il libretto d’avvertenze allegato al prodotto. 22) Non permettere ai bambini o persone di sostare nelle vicinanze del prodotto durante il funzionamento. 23) Tenere fuori dalla portata dei bambini radiocomandi o qualsiasi altro datore di impulso, per evitare che l’automazione possa essere azionata involontariamente. 24) Il transito tra le ante deve avvenire solo a cancello completamente aperto. 25) L’Utente utilizzatore deve astenersi da qualsiasi tentativo di riparazione o d’intervento diretto e rivolgersi solo a personale qualificato. 26) Tutto quello che non è previsto espressamente in queste istruzioni non è permesso IMPORTANT NOTICE FOR THE INSTALLER GENERAL SAFETY REGULATIONS 1) ATTENTION! To ensure the safety of people, it is important that you read all the following instructions. Incorrect installation or incorrect use of the product could cause serious harm to people. 2) Carefully read the instructions before beginning to install the product. 3) Do not leave packing materials (plastic, polystyrene, etc.) within reach of children as such materials are potential sources of danger. 4) Store these instructions for future reference. 5) This product was designed and built strictly for the use indicated in this documentation. Any other use, not expressly indicated here, could compromise the good condition/operation of the product and/or be a source of danger. 6) GENIUS declines all liability caused by improper use or use other than that for which the automated system was intended. 7) Do not install the equipment in an explosive atmosphere: the presence of inflammable gas or fumes is a serious danger to safety. 8) The mechanical parts must conform to the provisions of Standards EN 12604 and EN 12605. For non-EU countries, to obtain an adequate level of safety, the Standards mentioned above must be observed, in addition to national legal regulations. 9) GENIUS is not responsible for failure to observe Good Technique in the construction of the closing elements to be motorised, or for any deformation that may occur during use. 10) The installation must conform to Standards EN 12453 and EN 12445. The safety level of the automated system must be C+E. 11) Before attempting any job on the system, cut out electrical power. 12) The mains power supply of the automated system must be fitted with an allpole switch with contact opening distance of 3mm or greater. Use of a 6A thermal breaker with all-pole circuit break is recommended. 13) Make sure that a differential switch with threshold of 0.03 A is fitted upstream of the system. 14) Make sure that the earthing system is perfectly constructed, and connect metal parts of the means of the closure to it. 15) The automated system is supplied with an intrinsic anti-crushing safety device consisting of a torque control. Nevertheless, its tripping threshold must be checked as specified in the Standards indicated at point 10. 16) The safety devices (EN 12978 standard) protect any danger areas against mechanical movement Risks, such as crushing, dragging, and shearing. 17) Use of at least one indicator-light is recommended for every system, as well as a warning sign adequately secured to the frame structure, in addition to the devices mentioned at point “16”. 18) GENIUS declines all liability as concerns safety and efficient operation of the automated system, if system components not produced by GENIUS are used. 19) For maintenance, strictly use original parts by GENIUS. 20) Do not in any way modify the components of the automated system. 21) The installer shall supply all information concerning manual operation of the system in case of an emergency, and shall hand over to the user the warnings handbook supplied with the product. 22) Do not allow children or adults to stay near the product while it is operating. 23) Keep remote controls or other pulse generators away from children, to prevent the automated system from being activated involuntarily. 24) Transit through the leaves is allowed only when the gate is fully open. 25) The user must not attempt any kind of repair or direct action whatever and contact qualified personnel only. 26) Anything not expressly specified in these instructions is not permitted. CONSIGNES POUR L'INSTALLATEUR RÈGLES DE SÉCURITÉ 1) ATTENTION! Il est important, pour la sécurité des personnes, de suivre à la lettre toutes les instructions. Une installation erronée ou un usage erroné du produit peut entraîner de graves conséquences pour les personnes. 2) Lire attentivement les instructions avant d'installer le produit. 3) Les matériaux d'emballage (matière plastique, polystyrène, etc.) ne doivent pas être laissés à la portée des enfants car ils constituent des sources potentielles de danger. 4) Conserver les instructions pour les références futures. 5) Ce produit a été conçu et construit exclusivement pour l'usage indiqué dans cette documentation. Toute autre utilisation non expressément indiquée pourrait compromettre l'intégrité du produit et/ou représenter une source de danger. 6) GENIUS décline toute responsabilité qui dériverait d'usage impropre ou différent de celui auquel l'automatisme est destiné. 7) Ne pas installer l'appareil dans une atmosphère explosive: la présence de gaz ou de fumées inflammables constitue un grave danger pour la sécurité. 8) Les composants mécaniques doivent répondre aux prescriptions des Normes EN 12604 et EN 12605. Pour les Pays extra-CEE, l'obtention d'un niveau de sécurité approprié exige non seulement le respect des normes nationales, mais également le respect des Normes susmentionnées. 9) GENIUS n'est pas responsable du non-respect de la Bonne Technique dans la construction des fermetures à motoriser, ni des déformations qui pourraient intervenir lors de l'utilisation. 10) L'installation doit être effectuée conformément aux Normes EN 12453 et EN 12445. Le niveau de sécurité de l'automatisme doit être C+E. 11) Couper l'alimentation électrique avant toute intervention sur l'installation. 12) Prévoir, sur le secteur d'alimentation de l'automatisme, un interrupteur omnipolaire avec une distance d'ouverture des contacts égale ou supérieure à 3 mm. On recommande d'utiliser un magnétothermique de 6A avec interruption omnipolaire. 13) Vérifier qu'il y ait, en amont de l'installation, un interrupteur différentiel avec un seuil de 0,03 A. 14) Vérifier que la mise à terre est réalisée selon les règles de l'art et y connecter les pièces métalliques de la fermeture. 15) L'automatisme dispose d'une sécurité intrinsèque anti-écrasement, formée d'un contrôle du couple. Il est toutefois nécessaire d'en vérifier le seuil d'intervention suivant les prescriptions des Normes indiquées au point 10. 16) Les dispositifs de sécurité (norme EN 12978) permettent de protéger des zones éventuellement dangereuses contre les Risques mécaniques du mouvement, comme l'écrasement, l'acheminement, le cisaillement. 17) On recommande que toute installation soit doté au moins d'une signalisation lumineuse, d'un panneau de signalisation fixé, de manière appropriée, sur la structure de la fermeture, ainsi que des dispositifs cités au point “16”. 18) GENIUS décline toute responsabilité quant à la sécurité et au bon fonctionnement de l'automatisme si les composants utilisés dans l'installation n'appartiennent pas à la production GENIUS. 19) Utiliser exclusivement, pour l'entretien, des pièces GENIUS originales. 20) Ne jamais modifier les composants faisant partie du système d'automatisme. 21) L'installateur doit fournir toutes les informations relatives au fonctionnement manuel du système en cas d'urgence et remettre à l'Usager qui utilise l'installation les "Instructions pour l'Usager" fournies avec le produit. 22) Interdire aux enfants ou aux tiers de stationner près du produit durant le fonctionnement. 23) Eloigner de la portée des enfants les radiocommandes ou tout autre générateur d'impulsions, pour éviter tout actionnement involontaire de l'automatisme. 24) Le transit entre les vantaux ne doit avoir lieu que lorsque le portail est complètement ouvert. 25) L'Usager qui utilise l'installation doit éviter toute tentative de réparation ou d'intervention directe et s'adresser uniquement à un personnel qualifié. 26) Tout ce qui n'est pas prévu expressément dans ces instructions est interdit. ADVERTENCIAS PARA EL INSTALADOR REGLAS GENERALES PARA LA SEGURIDAD 1) ¡ATENCION! Es sumamente importante para la seguridad de las personas seguir atentamente las presentes instrucciones. Una instalación incorrecta o un uso impropio del producto puede causar graves daños a las personas. 2) Lean detenidamente las instrucciones antes de instalar el producto. 3) Los materiales del embalaje (plástico, poliestireno, etc.) no deben dejarse al alcance de los niños, ya que constituyen fuentes potenciales de peligro. 4) Guarden las instrucciones para futuras consultas. 5) Este producto ha sido proyectado y fabricado exclusivamente para la utilización indicada en el presente manual. Cualquier uso diverso del previsto podría perjudicar el funcionamiento del producto y/o representar fuente de peligro. 6) GENIUS declina cualquier responsabilidad derivada de un uso impropio o diverso del previsto. 7) No instalen el aparato en atmósfera explosiva: la presencia de gas o humos inflamables constituye un grave peligro para la seguridad. 8) Los elementos constructivos mecánicos deben estar de acuerdo con lo establecido en las Normas EN 12604 y EN 12605. Para los países no pertenecientes a la CEE, además de las referencias normativas nacionales, para obtener un nivel de seguridad adecuado, deben seguirse las Normas arriba indicadas. 9) GENIUS no es responsable del incumplimiento de las buenas técnicas de fabricación de los cierres que se han de motorizar, así como de las deformaciones que pudieran intervenir en la utilización. 10) La instalación debe ser realizada de conformidad con las Normas EN 12453 y EN 12445. El nivel de seguridad de la automación debe ser C+E. 11) Quiten la alimentación eléctrica antes de efectuar cualquier intervención en la instalación. 12) Coloquen en la red de alimentación de la automación un interruptor omnipolar con distancia de apertura de los contactos igual o superior a 3 mm. Se aconseja usar un magnetotérmico de 6A con interrupción omnipolar. 13) Comprueben que la instalación disponga línea arriba de un interruptor diferencial con umbral de 0,03 A. 14) Verifiquen que la instalación de tierra esté correctamente realizada y conecten las partes metálicas del cierre. 15) La automación dispone de un dispositivo de seguridad antiaplastamiento constituido por un control de par. No obstante, es necesario comprobar el umbral de intervención según lo previsto en las Normas indicadas en el punto 10. 16) Los dispositivos de seguridad (norma EN 12978) permiten proteger posibles áreas de peligro de Riesgos mecánicos de movimiento, como por ej. aplastamiento, arrastre, corte. 17) Para cada equipo se aconseja usar por lo menos una señalización luminosa así como un cartel de señalización adecuadamente fijado a la estructura del bastidor, además de los dispositivos indicados en el “16”. 18) GENIUS declina toda responsabilidad relativa a la seguridad y al buen funcionamiento de la automación si se utilizan componentes de la instalación que no sean de producción GENIUS. 19) Para el mantenimiento utilicen exclusivamente piezas originales GENIUS 20) No efectúen ninguna modificación en los componentes que forman parte del sistema de automación. 21) El instalador debe proporcionar todas las informaciones relativas al funcionamiento del sistema en caso de emergencia y entregar al usuario del equipo el manual de advertencias que se adjunta al producto. 22) No permitan que niños o personas se detengan en proximidad del producto durante su funcionamiento. 23) Mantengan lejos del alcance los niños los telemandos o cualquier otro emisor de impulso, para evitar que la automación pueda ser accionada involuntariamente. 24) Sólo puede transitarse entre las hojas si la cancela está completamente abierta. 25) El usuario no debe por ningún motivo intentar reparar o modificar el producto, debe siempre dirigirse a personal cualificado. 26) Todo lo que no esté previsto expresamente en las presentes instrucciones debe entenderse como no permitido HINWEISE F‹R DEN INSTALLATIONSTECHNIKER ALLGEMEINE SICHERHEITSVORSCHRIFTEN 1) ACHTUNG! Um die Sicherheit von Personen zu gewährleisten, sollte die Anleitung aufmerksam befolgt werden. Eine falsche Installation oder ein fehlerhafter Betrieb des Produktes können zu schwerwiegenden Personenschäden führen. 2) Bevor mit der Installation des Produktes begonnen wird, sollten die Anleitungen aufmerksam gelesen werden. 3) Das Verpackungsmaterial (Kunststoff, Styropor, usw.) sollte nicht in Reichweite von Kindern aufbewahrt werden, da es eine potentielle Gefahrenquelle darstellt. 4) Die Anleitung sollte aufbewahrt werden, um auch in Zukunft Bezug auf sie nehmen zu können. 5) Dieses Produkt wurde ausschließlich für den in diesen Unterlagen angegebenen Gebrauch entwickelt und hergestellt. Jeder andere Gebrauch, der nicht ausdrücklich angegeben ist, könnte die Unversehrtheit des Produktes beeinträchtigen und/oder eine Gefahrenquelle darstellen. 6) Die Firma GENIUS lehnt jede Haftung für Schäden, die durch unsachgemäßen oder nicht bestimmungsgemäßen Gebrauch der Automatik verursacht werden, ab. 7) Das Gerät sollte nicht in explosionsgefährdeten Umgebungen installiert werden: das Vorhandensein von entflammbaren Gasen oder Rauch stellt ein schwerwiegendes Sicherheitsrisiko dar. 8) Die mechanischen Bauelemente müssen den Anforderungen der Normen EN 12604 und EN 12605 entsprechen. Für Länder, die nicht der Europäischen Union angehören, sind für die Gewährleistung eines entsprechenden Sicherheitsniveaus neben den nationalen gesetzlichen Bezugsvorschriften die oben aufgeführten Normen zu beachten. 9) Die Firma GENIUS übernimmt keine Haftung im Falle von nicht fachgerechten Ausführungen bei der Herstellung der anzutreibenden Schließvorrichtungen sowie bei Deformationen, die eventuell beim Betrieb entstehen. 10) Die Installation muß unter Beachtung der Normen EN 12453 und EN 12445 erfolgen. Die Sicherheitsstufe der Automatik sollte C+E sein. 11) Vor der Ausführung jeglicher Eingriffe auf der Anlage ist die elektrische Versorgung abzunehmen. 12) Auf dem Versorgungsnetz der Automatik ist ein omnipolarer Schalter mit Öffnungsabstand der Kontakte von über oder gleich 3 mm einzubauen. Darüber hinaus wird der Einsatz eines Magnetschutzschalters mit 6A mit omnipolarer Abschaltung empfohlen. 13) Es sollte überprüft werden, ob vor der Anlage ein Differentialschalter mit einer Auslöseschwelle von 0,03 A zwischengeschaltet ist. 14) Es sollte überprüft werden, ob die Erdungsanlage fachgerecht ausgeführt wurde. Die Metallteile der Schließung sollten an diese Anlage angeschlossen werden. 15) Die Automation verfügt über eine eingebaute Sicherheitsvorrichtung für den Quetschschutz, die aus einer Drehmomentkontrolle besteht. Es ist in jedem Falle erforderlich, deren Eingriffsschwelle gemäß der Vorgaben der unter Punkt 10 angegebenen Vorschriften zu überprüfen. 16) Die Sicherheitsvorrichtungen (Norm EN 12978) ermöglichen den Schutz eventueller Gefahrenbereiche vor mechanischen Bewegungsrisiken, wie zum Beispiel Quetschungen, Mitschleifen oder Schnittverletzungen. 17) Für jede Anlage wird der Einsatz von mindestens einem Leuchtsignal empfohlen sowie eines Hinweisschildes, das über eine entsprechende Befestigung mit dem Aufbau des Tors verbunden wird. Darüber hinaus sind die unter Punkt “16” erwähnten Vorrichtungen einzusetzen. 18) Die Firma GENIUS lehnt jede Haftung hinsichtlich der Sicherheit und des störungsfreien Betriebs der Automatik ab, soweit Komponenten auf der Anlage eingesetzt werden, die nicht im Hause GENIUS hergestellt wurden. 19) Bei der Instandhaltung sollten ausschließlich Originalteile der Firma GENIUS verwendet werden. 20) Auf den Komponenten, die Teil des Automationssystems sind, sollten keine Veränderungen vorgenommen werden. 21) Der Installateur sollte alle Informationen hinsichtlich des manuellen Betriebs des Systems in Notfällen liefern und dem Betreiber der Anlage das Anleitungsbuch, das dem Produkt beigelegt ist, übergeben. 22) Weder Kinder noch Erwachsene sollten sich während des Betriebs in der unmittelbaren Nähe der Automation aufhalten. 23) Die Funksteuerungen und alle anderen Impulsgeber sollten außerhalb der Reichweite von Kindern aufbewahrt werden, um ein versehentliches Aktivieren der Automation zu vermeiden. 24) Der Durchgang oder die Durchfahrt zwischen den Flügeln darf lediglich bei vollständig geöffnetem Tor erfolgen. 25) Der Betreiber sollte keinerlei Reparaturen oder direkte Eingriffe auf der Automation ausführen, sondern sich hierfür ausschließlich an qualifiziertes Fachpersonal wenden. 26) Alle Vorgehensweisen, die nicht ausdrücklich in der vorliegenden Anleitung vorgesehen sind, sind nicht zulässig FRANÇAIS CENTRALE DE COMMANDE UNIVERSELLE 230V~ INSTRUCTIONS POUR LEMPLOI NORMES DINSTALLATION 1. CARACTERISTIQUES GENERALES La centrale a été conçue, développée et mise au point dans le but de gérer dans les meilleures conditions de sécurité possibles, un accès automatisé quelconque (portail battant à un ou deux vantaux, coulissant, coulissants opposés, barrière automatique, barrières automatiques opposées, portes basculantes à 1 ou 2 moteurs en parallèle). Une méthode de programmation facile et innovante des fonctions et des temps utilisant trois touches et un afficheur à deux chiffres, permet deffectuer avec la plus grande précision, le réglage de tous les paramètres dutilisation. Une série de led permet le contrôle immédiat de létat des entrées, des sorties et des pannes éventuelles du circuit. 2. CARACTERISTIQUES TECHNIQUES Tension dalimentation Puissance maxi absorbée Charge maxi moteurs Charge maxi clignotant Charge maxi éclairage de courtoisie Charge maxi accessoires Charge maxi voyant-témoin Charge maxi électroserrure Fusibles de protection Applications Programmation Gérant des fonctions Paramètres de référence Entrées bornier Connecteur pour radiocommande Sorties bornier Température dutilisation Caractéristiques boîtier 230 V~ - 50/60 Hz 1600W 2 x 700W 80W 40W 24 V~ 15W 24 V~ 3W 12 V~ 24W 5 Portail battant à un ou deux vantaux Coulissant et coulissants opposés Barrière et barrières opposées Portes basculantes à un ou deux moteurs Trois touches et afficheur électronique Microprocesseur avec watch-dog Mémorisés dans lEE-PROM Ouverture accès piéton / Ouverture totale / Ouvre et ferme homme mort / Photocellules ouverture et fermeture / Bord / Fin de course ouverture et de fermeture / STOP / Alimentation réseau / Antenne Cartes pour récepteurs radio Moteurs 1 et 2 / Alimentation accessoires 24 V~ / Eclairage de courtoisie / Clignotant / Voyant-témoin / Electroserrure 12V~ -20°C +55°C 305 x 225 x 125 mm IP55 3. PREDISPOSITIONS ET REMARQUES GENERALES ATTENTION: Il est important, pour assurer la sécurité des personnes, de respecter attentivement toutes les précautions et les instructions de cette brochure. Une installation erronée ou un usage impropre du produit peut conduire à des dommages importants aux personnes. Vérifier quun interrupteur différentiel approprié est placé en amont de linstallation, conformément aux normes en vigueur, et prévoir un magnétothermique avec interruption omnipolaire sur le réseau dalimentation. Utiliser des tubes rigides et/ou flexibles pour la mise en place des câbles électriques. Toujours séparer les câbles dalimentation des accessoires à basse tension des câbles dalimentation à 230 V~. Pour lalimentation de lappareillage, il faut prévoir des câbles avec une section minimale de 1,5 m2. Utiliser des gaines séparées pour éviter toute interférence. Monter sur la boîte des serre-câbles appropriés pour le passage des câbles avec un degré de protection minimum IP54. Pour la fixation de la centrale dans le boîtier étanche, positionner la centrale comme lindique la fig. 1 et la fixer avec 5 vis autotaraudeuses Æ 4,2x13 (fournies), en plaçant les entretoises entre la carte et les guides du boîtier étanche. Important: les condensateurs de démarrage doivent toujours être connectés sur les connecteurs de la carte (COND.MOT1, COND.MOT2) et jamais directement sur le bornier sur les sorties des moteurs OP, CL MOT1 et MOT2. Fig.1 25 FRANÇAIS 4. CONNEXIONS CONNECTEURS POUR CONDENSATEURS COND MOT1 (COND.MOT1) Connexion du condensateur de démarrage du moteur 1 (COND.MOT2) Connexion du condensateur de démarrage du moteur 1 COND MOT2 (1) L BORNIER DE PUISSANCE M1 (1) (2) (3) (2) Ligne 230V~ Terre Neutre (3) N (4) OP BORNIER DE PUISSANCE M2 (4-5-6) (7-8-9) Moteur 1. Attention: ne pas connecter le condensateur de démarrage directement sur la sortie moteur 1mais sur les connecteurs pour cond. M1 Moteur 2. Attention: ne pas connecter le condensateur de démarrage directement sur la sortie moteur 2 mais sur les connecteurs pour cond. M2 (5) COM (6) CL (7) OP (8) COM (9) CL BORNIER DE PUISSANCE M3 (10-11) (12-13) Clignotant 230V~ - maxi 80W Eclairage de courtoisie 230V~ - maxi 40W (10) LAMP (11) LAMP BORNIER DE SIGNAL M4 (14-15) (16) (17) (18) (19) (20) (21) Electroserrure 12V~ - maxi 24W Photocellule en fermeture Commun Photocellule en ouverture Commande auto-test des sécurités +24Vcc Commun Bord de protection BORNIER DE SIGNAL M5 (22) (23) (24) (25) (26) (27) (28) (29) (30) (14) EL-SER (15) EL-SER (16) FTC (17) COM (18) FTO (20) COM (21) CST (22) 24V (23) COM (24) STP (25) STA (26) COM (27) PED (28) OPU (29) COM Fin de course de fermeture moteur 1 Commun Fin de course douverture moteur 1 (30 ) CLU (31) FC1 BORNIER DE SIGNAL M7 (34) (35) (36) (37-38) (39-40) (13) EXT (19) TST Alimentation accessoires externes 24V~ Commun Poussoir de STOP Poussoir de START Commun Poussoir douverture piétonne Poussoir douverture homme mort Commun Poussoir de fermeture homme mort BORNIER DE SIGNAL M6 (31) (32) (33) (12) LAMP (32) COM Fin de course de fermeture moteur 2 Commun Fin de course douverture moteur 2 Voyant automatique ouvert 24V~ - maxi 3W Antenne radio externe. A ne pas utiliser si sur la carte du récepteur on a déjà prévu un bornier pour lantenne externe. (34) FC3 (35) COM (36) FC4 (37) SP.CA (38) SP.CA (39) COM-ANT (40) SIG-ANT 26 MOT1 (33) FC2 MOT2 FRANÇAIS 5. SCHEMA DE LA CENTRALE A466 F3 1A 250V F F2 315mA 250V F M8 OP=MOTOR 1 CL=MOTOR 1&2 JP1 JP2 JP3 1 L 2 FC1 STA PED OPU CLU M6 4 5 6 7 8 9 OP COM CL OP COM CL MOT1 MOT2 M4 M3 10 11 12 13 LAMP EXT LAMP FTC 14 15 16 17 18 19 20 21 EL-SER FTC COM FTO TST COM CST 12V~ FTO CST STP M5 FC1 COM FC2 MOT1 M2 3 N FC2 COND. MOT2 2A 250V T F5 M1 FC3 31 32 33 COND. MOT1 FC4 FC3 COM FC4 MOT2 F1 8A 250V F ENTER 34 35 36 37 38 39 40 F4 1A 250V F + SP.CA COM SIG 24V~ ANT M7 - 22 23 24 25 26 27 28 29 30 24~ COM STP STA COM PED OPU COM CLU 6. CAVALIER SÉLECTION MOTEUR 1 OU MOTEURS 1 ET 2 Suivant le type de portail (1 vantail ou 2 vantaux), enlever le cavalier JP1-JP2 comme suit: OP = (Circuit ouvert) moteur 1 seulement pour portail à un vantail. CL = (Circuit fermé) moteurs 1 et 2 pour portail à deux vantaux. 7. INSERTION DE LA CARTE RECEPTEUR La centrale est prédisposée pour loger un récepteur monocanal ou bicanal. Pour réaliser linstallation, couper le courant et insérer le récepteur dans le connecteur M8 de la centrale. Respecter ensuite les instructions du récepteur pour la mémorisation de la télécommande. Une fois que la télécommande a été mémorisée, celleci agit comme un poussoir quelconque sur le dispositif de commande START. Quand un récepteur bicanal est inséré dans le connecteur M8, il est possible, au moyen des pontets JP3, dactiver ou de désactiver le deuxième canal sur louverture piétonne. 8. PROGRAMMATION DE LA CENTRALE Réaliser cette programmation en réglant les paramètres avec lobjectif de garantir la plus grande sécurité de laccès automatisé. En fin de programmation, exécuter plusieurs fois des manuvres de commande via radio ou manuelles douverture et de fermeture de laccès automatisé en vérifiant le fonctionnement correct aussi bien de lautomation que des sécurités correspondantes. Dans ce but, lire le paragraphe correspondant au fonctionnement de la centrale. A la mise en marche, la centrale vérifie le bon état de la mémoire EEPROM dans laquelle sont mémorisés les paramètres de Défaut ou bien la dernière programmation correctement réalisée. Si on relève une panne de la mémoire EEPROM ou une perte des paramètres mémorisés, la centrale affiche à lécran le message EE (EEPROM ERROR); si en revanche, la EEPROM est en bon état, la centrale se règle aux valeurs de Défaut ou à la dernière programmation correctement effectuée et lafficheur est éteint. Pour accéder au menu de programmation, il faut maintenir le poussoir RETOUR enfoncé pendant 3 secondes, après quoi apparaît le message EP. Ce message reste à lécran pendant 5 secondes durant lesquelles si on maintient le poussoir + enfoncé pendant 2 secondes au moins, la programmation de Défaut se charge automatiquement. A lexpiration des 5 secondes la centrale pointe la fonction 1 et il est possible de procéder à la programmation des fonctions concernées comme suit: Sélectionner la fonction à programmer en appuyant sur une des deux touches + (AVANT) ou (ARRIERE); la touche - diminue et la touche + augmente. Appuyer sur la touche ENTER pour modifier la valeur de la fonction. Maintenant, lafficheur clignote et il est possible de modifier la valeur programmée en appuyant sur les touches + (augmente valeur) et - (diminue valeur). Appuyer sur la touche ENTER pour confirmer la valeur de la fonction souhaitée Si on souhaite programmer dautres fonctions, répéter les opérations décrites précédemment. 27 FRANÇAIS Pour sortir du menu de programmation, il faut pointer la fonction 99 de fin de programmation et appuyer sur le poussoir de ENTER. Maintenant, la centrale vérifie la congruence des paramètres programmés; en cas de programmation correcte, le message FP apparaît (Fin de Programmation) pendant 3 secondes après quoi lafficheur séteint. Au contraire, en cas de conflit entre les paramètres, le numéro dune des fonctions potentiellement erronées se met à clignoter. Pour corriger la valeur des fonctions erronées, revenir au menu de programmation en appuyant sur le poussoir ENTER pendant 3 secondes. Tant que la programmation de la centrale na pas été correctement réalisée, toute manuvre sera impossible. - + ENTER 8. FONCTIONS A PROGRAMMER FONCTION 1 Type dApplication Cette fonction permet de programmer le type dApplication dans le but de valider uniquement les fonctions liées au type dapplication. Valeur 1 = Portail battant à un vantail (moteur 1) Valeur 2 = Portail battant à deux vantaux (moteurs 1 et 2) Valeur 3 = Portail coulissant (moteur 1) Valeur 4 = Portails coulissants opposés (moteurs 1 et 2) Valeur 5 = Barrière automatique (moteur 1) Valeur 6 = Barrières automatiques opposées (moteur 1 et 2) Valeur 7 = Porte basculante à 1 moteur (moteur 1) Valeur 8 = Porte basculante à 2 moteurs en parallèle (moteurs 1 et 2) FONCTION 2 Fin de course Cette fonction permet de gérer les fins de courses en fermeture et en ouverture. Programmer les valeurs Valeur 0 = Fins de course non présents (évite de devoir ponter les bornes relatives aux quatre fins de course) Valeur 1 = Fins de course présents seulement en fermeture (1 Fin de course pour lapplication à 1 moteur, 2 Fins de course pour lapplication à 2 moteurs) Valeur 2 = Fins de course présents seulement en ouverture (1 Fin de course pour lapplication à 1 moteur, 2 Fins de course pour lapplication à 2 moteurs) Valeur 3 = Fins de course présents en fermeture et en ouverture (2 Fins de course pour lapplication à 1 moteur, 4 Fins de course pour lapplication à 2 moteurs) FONCTION 3 Réglage force du moteur 1 (TRIAC) Cette fonction permet de régler la force du moteur 1 du niveau minimum (30%) à la valeur maximale (100%) Invalider le Contrôle de présence (programmer la valeur 0 de la fonction 5) En tenant compte des facteurs liés à lenvironnement et à linstallation, programmer la valeur la mieux appropriée Programmer les valeurs en tenant compte du fait que: Valeur 1 = valeur minimale programmable (30%) Valeur 10 = valeur maximale programmable (100%) Nota bene: au moment de la poussée initiale, si elle est validée, la force du moteur est au maximum pendant le temps programmé avec la fonction 8. Avant toute manuvre, un test qui vérifie la fiabilité des Triac et la parfaite connexion des moteurs est effectué; en cas de résultat négatif, lafficheur visualise le message «EO» (voir à ce propos, le paragraphe Messages derreur sur lafficheur). FONCTION 4 Réglage force du moteur 2 (TRIAC) Cette fonction permet de régler la force du moteur 2 du niveau minimum (30%) à la valeur maximale (100%) Invalider le Contrôle de présence (programmer la valeur 0 de la fonction 5) En tenant compte des facteurs liés à lenvironnement et à linstallation, programmer la valeur la mieux appropriée Programmer les valeurs en tenant compte du fait que: Valeur 1 = valeur minimale programmable (30%) Valeur 10 = valeur maximale programmable (100%) Nota bene: au moment de la poussée initiale, si elle est validée, la force du moteur est au maximum pendant le temps programmé avec la fonction 8. Avant toute manuvre, un test qui vérifie la fiabilité des Triac et la parfaite connexion des moteurs est effectué; en cas de résultat négatif, lafficheur visualise le message «EO» (voir à ce propos, le paragraphe Messages derreur sur lafficheur). 28 FRANÇAIS FONCTION 5 Contrôle de présence Le contrôle de présence détermine le comportement de lautomation lorsquintervient la détection de présence. Valeur 0 = NON VALIDEE Valeur 1 = STOP de lautomation. Dans cette configuration il exerce la fonction des fins de course si ces fins de course nexistent pas. Valeur 2 = STOP et INVERSE le sens de marche de lautomation. Valeur 3 = STOP et INVERSE le sens de marche de lautomation pendant 2 secondes. Pour rétablir le mouvement, donner une ultérieure impulsion de commande. FONCTION 6 Sensibilité du contrôle de présence aussi bien en ouverture quen fermeture du moteur 1 Avec cette fonction on peut régler la sensibilité de détection de présence en ouverture, en permettant larrêt de lautomation en présence dun obstacle qui entrave la manuvre (FONCTION 5). Régler la force du moteur Fonctions 3 et 4 à la valeur minimale nécessaire pour actionner laccès automatisé. Régler la sensibilité en tenant du compte du fait que: Valeur 1 = sensibilité maximale, cest-à-dire quune faible résistance est nécessaire pour détecter la présence. Valeur 6 = sensibilité minimale, cest-à-dire quune forte résistance est nécessaire pour détecter la présence. FONCTION 7 Sensibilité du contrôle de présence aussi bien en ouverture quen fermeture du moteur 2 Avec cette fonction on peut régler la sensibilité de contrôle de présence en ouverture, en permettant larrêt de lautomation en présence dun obstacle qui entrave la manuvre (FONCTION 5). Régler la force du moteur Fonctions 3 et 4 à la valeur minimum nécessaire pour actionner laccès automatisé. Régler la sensibilité en tenant du compte du fait que: Valeur 1 = sensibilité maximale, cest-à-dire quune faible résistance est nécessaire pour relever la présence. Valeur 6 = sensibilité minimale, cest-à-dire quune forte résistance est nécessaire pour détecter la présence. FONCTION 8 Poussée initiale de la manuvre douverture et fermeture. Cette fonction permet de régler la présence de la poussée au démarrage en dixièmes de seconde. Valeur 0 = Aucune poussée. Valeurs de 1 à 99 = Poussée en dixièmes de seconde au début de chaque manuvre à la Force maximale (100%). Par ex.: 10 = 1 seconde de poussée. FONCTION 9 Hors-temps de 2 secondes au terme de la manuvre douverture et de fermeture Valeur 0 Valeur 1 Valeur 2 Valeur 3 = Invalidé = Hors temps au terme de la seule manuvre douverture = Hors temps au terme de la seule manuvre de fermeture = Hors temps au terme de la manuvre douverture et de fermeture FONCTION 10 Fermeture automatique Valeur 0 Valeur 1 = fermeture automatique invalidée = fermeture automatique validée FONCTION 11 Fonction Pas à Pas Cette fonction sert à valider différentes séquences de fonctionnement pas à pas; elle est active aussi bien sur les manuvres piétonnes que sur les manuvres totales. Programmer les valeurs: Valeur 0 = OUVRE lautomation effectue lopération douverture et referme après le temps de pause (FONCTION 27) Valeur 1 = OUVRE/FERME Valeur 2 = OUVRE/STOP/FERME Valeur 3 = OUVRE/STOP/FERME/STOP FONCTION 15 Temps de pré-clignotement Cette fonction permet de programmer le temps de pré-clignotement du clignotant avant toute manuvre. Valeur 0 = Absence de pré-clignotement Valeur de 1 à 99 = pré-clignotement compris entre 1 et 99 secondes. FONCTION 16 Temps dallumage de lEclairage de Courtoisie Cette fonction permet de programmer le temps dallumage de léclairage de courtoisie. Valeur 0 = Léclairage séteint au terme de chaque manuvre Valeurs de 1 à 99 = valeur correspondant à la moitié du temps dallumage de léclairage de courtoisie. Par ex.: 45 = 90 secondes. 29 FRANÇAIS FONCTION 20 Photocellule en ouverture Cette fonction permet de régler lutilisation dune photocellule en ouverture. Aucun effet en phase de fermeture. Programmer les valeurs: Valeur 0 = sécurité en ouverture non présente (permet déviter de ponter les bornes correspondantes). Valeur 1 = STOP à lintervention de la photocellule et le mouvement reprend en ouverture à la désactivation. Nota bene: si la photocellule est activée au moment de la réception dune impulsion, celle-ci sera ignorée. FONCTION 21 Bord de protection Cette fonction permet de régler lutilisation dune ultérieure protection en ouverture et fermeture (par exemple un bord pneumatique, un bord à photocellule, un bord à fil, etc.). Programmer les valeurs: Valeur 0 = sécurité non présente (permet déviter de ponter les bornes correspondantes) Valeur 1 = STOP à lintervention du bord et inversion du mouvement pendant 2 secondes. Pour reprendre le cycle, il est nécessaire de fournir une nouvelle impulsion. Nota bene: si le bord est activé au moment de la réception dune impulsion, celle-ci sera ignorée. FONCTION 22 Photocellule en fermeture Cette fonction permet de régler lutilisation de la photocellule de sécurité en fermeture. Aucun effet en phase douverture. Programmer les valeurs: Valeur 0 = Photocellule en fermeture non présente (permet déviter de ponter les bornes correspondants) Valeur 1 = STOP en phase de fermeture et inversion du mouvement. Valeur 2 = STOP en phase de fermeture et inversion du mouvement à la désactivation Nota bene: si la photocellule est activée au moment de la réception dune commande douverture avec laccès complètement fermé, la commande sera exécutée; dans tous les autres cas, les commandes reçues lorsque la photocellule est activée, seront ignorées. FONCTION 23 Entrée de Stop Cette fonction permet de valider ou non lentrée de Stop. Programmer les valeurs: Valeur 0 = Poussoir de Stop non présent (permet déviter de ponter les bornes correspondantes) Valeur 1 = Stop validé. Son activation bloque la manuvre; pour reprendre le cycle, il est nécessaire de fournir une nouvelle impulsion. Tant que lentrée de Stop est active, toute commande est ignorée. FONCTION 25 Temps de Fonctionnement du moteur 1 Cette fonction permet de régler le temps maximum de fonctionnement du moteur 1 qui est le même aussi bien en ouverture quen fermeture; elle ne peut être exclue parce quelle a pour fonction de protéger le moteur en cas de mauvais fonctionnement des Fins de course ou de la détection de présence. Valeurs de 1 à 99 = Valeur correspondant à la moitié du temps de travail. Par ex.: 10 = 20 secondes. Nota bene: si un ralentissement à temps est sélectionné, celui-ci débute à lexpiration du temps de travail programmé. FONCTION 26 Temps de Fonctionnement du moteur 2 Cette fonction permet de régler le temps maximum de fonctionnement du moteur 2 qui est le même aussi bien en ouverture quen fermeture; elle ne peut être exclue parce quelle a pour fonction de protéger le moteur en cas de mauvais fonctionnement des Fins de course ou de la détection de présence. Valeurs de 1 à 99 = Valeur correspondant à la moitié du temps de travail. Par ex.: 10 = 20 secondes. Nota bene: si un ralentissement à temps est sélectionné, celui-ci débute à lexpiration du temps de travail programmé. FONCTION 27 Temps de Pause Cette fonction permet de régler le temps de pause avant la fermeture automatique. Programmer les valeurs: Valeur 0 = Temps de Pause nul Valeurs comprises entre 1 et 99 = cette valeur correspond à la moitié du temps de pause en secondes avant la fermeture automatique. Par ex.: 20 = 40 secondes. FONCTION 28 Temps de Récupération de lInversion La centrale est dotée dun codeur à temps pour les deux moteurs. Cette fonction permet de programmer le temps de Récupération en cas dInversion, qui est ajouté au Temps Résiduel de manuvre. Cela permet déviter que lautomation ne complète pas correctement la manuvre en cas dinversions répétées. Valeur 0 = Temps de récupération nul Valeurs de 1 à 99 = Temps de Récupération compris entre 1 et 99 secondes 30 FRANÇAIS FONCTION 30 Temps de ralentissement des moteurs 1 et 2 en ouverture Valeur 0 = non validée Valeurs de 1 à 99 = temps de ralentissement programmable de 1 à 99 dixièmes de seconde à partir du fin de course ou du terme du temps maximum de fonctionnement des moteurs 1 et 2 (fonction 31). Par ex.: 50 = 5 secondes de ralentissement. FONCTION 31 Type de ralentissement en ouverture Valeur 0 = le temps de ralentissement (fonction 30) est calculé à partir de lexpiration du temps de travail maximum des moteurs (fonctions 25 et 26). Valeur 1= le temps de ralentissement (fonction 30) est calculé à partir de lintervention du fin de course en ouverture. FONCTION 32 Temps de ralentissement des moteurs 1 et 2 en fermeture Valeur 0 = non validé Valeurs de 1 à 99 = temps de ralentissement programmable de 1 à 99 dixièmes de seconde à partir du fin de course ou du terme du temps maximum de fonctionnement des moteurs 1 et 2 (fonction 33). Par ex.: 50 = 5 secondes de ralentissement. FONCTION 33 Type de ralentissement en fermeture Valeur 0 = le temps de ralentissement (fonction 32) est calculé à partir de lexpiration du temps de fonctionnement maximum des moteurs (fonctions 25 et 26). Valeur 1= le temps de ralentissement (fonction 32) est calculé à partir de lintervention du fin de course en fermeture. FONCTION 34 Force du moteur en phase de ralentissement. On choisit, avec cette fonction, le niveau de la force du moteur durant la phase de ralentissement. Valeur 1 = force du moteur minimum Valeur 2 = force du moteur intermédiaire Valeur 3 = force du moteur maximum Nota bene: pour des automations à battant avec des moteurs à faible puissance (inférieure à 150 W) nous conseillons la valeur 3. FONCTION 45 Temps de décalage en ouverture entre le moteur 2 et le moteur 1 Cette fonction permet de programmer le temps de retard de lactivation du moteur 2 par rapport au moteur 1 en phase douverture: Valeur 0 = décalage invalidé Valeurs de 1 à 99 = décalage compris entre 1 et 99 s. FONCTION 46 Temps de décalage en fermeture entre le moteur 1 et le moteur 2 Cette fonction permet de programmer le temps de retard de lactivation du moteur 1 par rapport au moteur 2 en phase de fermeture: Valeur 0 = décalage invalidé Valeurs de 1 à 99 = décalage compris entre 1 et 99 s. FONCTION 50 Electroserrure Cette fonction permet de programmer le fonctionnement de lélectroserrure. Valeur 0 = Exclue Valeur 1 = Active pendant 3 secondes avant toute manuvre en ouverture Valeur 2 = Coup dinversion de 1 seconde et activation de lélectroserrure pendant 3 secondes avant toute manuvre en ouverture. FONCTION 60 Auto-test des sécurités. Cette fonction sert à tester les sécurités avant toute manuvre; cette fonction est réalisable avec des photocellules prédisposées. En cas de résultat négatif du test (une des sécurités ne fonctionne pas correctement) lautomation nexécute pas la commande reçue. Programmer les valeurs : Valeur 0 = auto-test invalidé Valeur 1 = auto-test validé pour photocellule en fermeture. Valeur 2 = auto-test validé cellule pour photo-électrique en ouverture. Valeur 3 = auto-test validé pour les deux photocellules. FONCTION 70 Fonction de freinage Valeur 0 = fonction de freinage invalidée Valeur 1 = fonction de freinage validée sur les moteurs 1 et 2 aussi bien en ouverture quen fermeture. Nota bene: cette fonction est active uniquement pour les applications avec des portails coulissantes (fonction 1 programmée à 3 ou 4). FONCTION 99 Fonction de Fin de Programmation Pour sortir du menu de programmation, pointer cette fonction et appuyer sur le poussoir ENTER. Nota bene: la centrale nautorise pas laccès au menu de programmation durant lexécution dun cycle de fonctionnement. Il est possible dexécuter des manuvres uniquement si la centrale a été correctement programmée. 31 FRANÇAIS 10. LISTE DES FONCTIONS VARIABLES FONCTION 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 15 16 20 21 22 23 25 26 27 28 30 31 32 33 34 45 46 50 60 70 99 Application 1 = Portail battant à un vantail 2 = Portail battant à deux vantaux 3 = Portail coulissant 4 = Portails coulissants opposés 5 = Barrière Automatique 6 = Barrières Automatiques opposées 7 = Porte basculante à 1 moteur 8 = Porte basculante à 2 moteurs en parallèle Fins de course des moteurs 1 et 2 0 = Absents 1 = Fin de course présent en Fermeture 2 = Fin de course présent en Ouverture 3 = Fin de course présents en Ouverture et en Fermeture 10=100%) Réglage Force du moteur 1 ( 1= 30 % Réglage Force du moteur 2 ( 1= 30 % DESCRIPTION 10 = 100%) Action du contrôle de Présence 0 = NON VALIDE 1 = STOP (en labsence du fin de course il en réalise la fonction) 2 = STOP/INVERSE 3 = STOP/INVERSE pendant 2 secondes Sensibilité du Contrôle de Présence du moteur 1 Sensibilité du Contrôle de Présence du moteur 2 Poussée initiale de la manuvre douverture et de fermeture 0 = Absent 1 - 99= Poussée à lallumage à la Force maxi comprise entre 1 et 99 dixièmes de seconde Hors temps au terme de louverture et de la fermetureà la Force de Fonctionnement (fonctions 3 et 4) 0 = Absent 1 = Poussée de 2 s au terme de la manuvre douverture 2 = Poussée de 2 s au terme de la manuvre de fermeture 3 = Poussée au terme de la manuvre de fermeture et douverture Fermeture automatique 0 = invalidée 1 = validée Commande Pas à Pas 0 = OUVRE 1 = OUVRE/FERME 2 = OUVRE/STOP/FERME 3 = OUVRE/STOP/FERME/STOP Temps de pré-clignotement 0 = Absent 1 99 = compris entre 1 et 99 secondes Temps dallumage Eclairage de Courtoisie 0 = Nul 1 99 = compris entre 2 et 198 secondes PHOTOCELLULE en Ouverture 0 = Non présente 1 = STOP et repart après désactivation BORD 0 = Non présent 1 = STOP/inverse pendant 2 secondes PHOTOCELLULE en Fermeture 0 = Non présent 1 = STOP/inverse 2 = STOP/inverse à la désactivation de la photocellule Commande de STOP 0 = STOP non présent 1 = STOP présent Temps de fonctionnement du moteur 1 (x2) en secondes 1 99 = compris entre 2 et 198 secondes Temps de fonctionnement du moteur 2 (x2) en secondes 1 99 = compris entre 2 et 198 secondes Temps de pause pour la Fermeture Automatique (x2) en secondes 0 = Nul 1 99 = compris entre 2 et 198 secondes Temps de récupération Inversion pour le temps résiduel en secondes 0 = Nul 1 99 = compris entre 1 et 99 secondes Temps de ralentissement en ouverture des moteurs 1 et 2 en dixièmes de seconde 0 = non validé De 1 à 99 = de 1 à 99 dixièmes de seconde Temps de ralentissement en ouverture sur les moteurs 1 et 2 0 = démarre à temps à lexpiration du temps de fonctionnement maximum 1 = démarre à partir de lintervention des fins de course en ouverture Temps de ralentissement en fermeture des moteurs 1 et 2 en dixièmes de seconde 0 = non validé De 1 à 99 = de 1 à 99 dixièmes de seconde Temps de ralentissement en fermeture sur les moteurs 1 et 2 0 = démarre à temps à lexpiration du temps de fonctionnement maximum 1 = démarre à partir de lintervention des fins de course en fermeture Force des Moteurs durant le ralentissement 1 = Force minimale 2 = Force intermédiaire 3 = Force maximale Temps de Décalage en ouverture entre le moteur 2 et le moteur 1 en secondes 0 = Nul 1 99 = compris entre 1 et 99 s Temps de Décalage en fermeture entre le moteur 1 et le moteur 2 en secondes 0 = Nul 1 99 = compris entre 1 et 99 s Electroserrure 0 = Absente 1 = Active pendant 3 secondes avant toute manuvre douverture 2 = Coup de Bélier en ouverture pendant 1 s et active pendant 3 s Essai de photocellules en début de manuvre 0 = Invalidé 1 = Validé sur photocellule en fermeture 2 = Validé sur photocellule en ouverture 3 = Validé sur les photocellules douverture et de fermeture Fonction de freinage 0 = Invalidée 1 = Validée sur les moteurs 1 et 2 aussi bien en ouverture quen fermeture Fonction de Fin de Programmation_ 32 Min/MaxI Pré-programmé 1¸8 2 0¸3 0 1 ¸ 10 1 ¸ 10 6 6 0 ¸3 0 1¸ 6 1¸ 6 6 6 0 ¸ 99 10 (1s) 0¸3 0 0¸1 0 0¸3 3 0 ¸ 99 0 0 ¸ 99 45 (90 s) 0¸1 0 0¸1 0 0¸2 0 0¸1 0 1 ¸ 99 10 (20 s) 1 ¸ 99 10 (20 s) 0 ¸ 99 10 (20 s) 0 ¸ 99 0 0 ¸ 99 0 0 ¸1 0 0 ¸ 99 0 0 ¸1 0 1 ¸3 3 0 ¸ 99 2 0 ¸ 99 5 0¸2 0 0¸3 0 0¸1 0 FRANÇAIS 11. MESSAGES DERREUR En fin de programmation, la centrale vérifie la congruence des paramètres programmés; en cas de programmation correcte, le message FP (Fin de Programmation) apparaît pendant 3 secondes après quoi lafficheur séteint. Au contraire, en cas de conflit entre les paramètres, le numéro dune des fonctions potentiellement erronées se met à clignoter. Pour corriger la valeur des fonctions erronées, revenir au menu de programmation en appuyant sur le poussoir ENTER pendant 3 secondes. Tant que la programmation de la centrale na pas été correctement réalisée, toute manuvre sera impossible. En outre, lafficheur signale également les erreurs suivantes: EE = panne de la mémoire EEPROM ou une perte des paramètres mémorisés. Nous conseillons de se reporter aux paramètres de Défaut (voir paragraphe Programmation de la Centrale). Maintenant programmer à nouveau la centrale telle quelle était avant la signalisation de lessai qui a échoué. Dans le cas dun nouveau résultat négatif, il faut appeler le service dassistance pour remplacer le dispositif défectueux. E0 = triac en court-circuit, moteurs en court-circuit, moteurs déconnectés ou connexion erronée de ces derniers. Contrôler les connexions et le fonctionnement correct des moteurs connectés aux bornes correspondantes. Si les connexions sont correctes, couper et rétablir le courant. Si le problème persiste, contrôler que les moteurs ne sont pas en court-circuit. Si le problème persiste encore, contacter le service dassistance. E1 = essai manqué de la photocellule en fermeture, contrôler les connexions et le fonctionnement correct des dispositifs connectés à la borne FTC par lintermédiaire dune led correspondante présente sur la carte. En cas de mauvais fonctionnement, remplacer le dispositif défectueux. E2 = essai manqué de la photocellule en ouverture, contrôler les connexions et le fonctionnement correct des dispositifs connectés à la borne FTO par lintermédiaire de la led correspondante présente sur la carte. En cas de mauvais fonctionnement, remplacer le dispositif défectueux. 12. DESCRIPTION DU FONCTIONNEMENT DE LA CENTRALE 12.1 MISE EN MARCHE A la mise en marche, la centrale vérifie lefficacité de la mémoire EEPROM dans laquelle sont mémorisés les paramètres de Défaut ou bien la dernière programmation correctement réalisée. Si une panne de la mémoire EEPROM, ou une perte des paramètres mémorisés sont relevés, la centrale affiche à lécran le message EE ou un autre message derreur; dans ce cas, lire le paragraphe correspondant. Si au contraire la EEPROM est efficace, la centrale se règle aux valeurs de Défaut ou à la dernière programmation correctement réalisée et lafficheur est éteint. La centrale est maintenant prête à exécuter les commandes. N.B. Quand la centrale est mise en marche, aucune manuvre nest exécutée, si ce nest après la réception dune commande volontaire de la part de lutilisateur. 12.2 COMMANDES OPPOSEES En présence de commandes opposées simultanées, la centrale nen exécute aucune. 12.3 REGLAGE DE LA FORCE DU MOTEUR Régler la force du moteur 1 par lintermédiaire de la FONCTION 3 et du moteur 2 par lintermédiaire de la FONCTION 4. A la valeur «1» correspond la force minimale programmable (30 % de la Force maximale), à la valeur «10» la force maximale. Durant la phase de ralentissement la force des moteurs est réglée par la Fonction «34». («1» = Force Minimale, «3» = Force Maximale). Pour les portail battants avec des moteur de faible puissance (< 150 W) nous conseillons la valeur 3 pour la fonction «34». 12.4 REGLAGE DE LA SENSIBILITE DE LA DETECTION DE PRESENCE Exclure les fins de course (si présents), laisser lautomation arriver en fin de manuvre et vérifier le fonctionnement correct de la FONCTION 6 détection de présence du moteur 1, effectuer à nouveau la même opération en vérifiant le fonctionnement de la FONCTION 7 détection de présence du moteur 2. Régler la valeur des fonctions citées ci-dessus pour garantir une valeur de sécurité correcte de laccès automatisé. N.B.: durant la phase de poussée initiale la fonction de détection de présence nest pas active. 33 FRANÇAIS 12.5 RALENTISSEMENT DES MOTEURS La centrale universelle permet de réaliser le ralentissement des moteurs au terme des manuvres douverture et de fermeture. A laide des Fonctions «31» et «33» on peut sélectionner lactivation du ralentissement à partir de lintervention du fin de course (valeur «1») ou de lexpiration du temps de fonctionnement maximum des deux moteurs (Fonctions 25 et 26). La Fonction 31 concerne la manuvre douverture tandis que la Fonction 33 concerne la manuvre de fermeture; on peut programmer une activation du ralentissement à partir du fin de course dans un sens de marche et à temps dans le sens opposé. La durée du ralentissement est réglable en dixièmes de seconde avec les Fonctions «30» (ouverture) et «32» (fermeture) entre 1 et 99 dixièmes de seconde (0,1 et 9,9 secondes). Pour des applications avec un ralentissement à partir du fin de course (portails coulissants) nous conseillons de placer le temps maximal de fonctionnement sur 2-3 secondes en plus par rapport à la durée effective de la manuvre et le temps de ralentissement compris entre 5 et 20 dixièmes de seconde de telle sorte que le fin de course ne dépasse pas son butoir. Pour des applications avec ralentissement et démarrage à temps (portail battant à 1 vantail) nous conseillons: mesurer la durée de la manuvre sans ralentissement, établir le temps maximum de fonctionnement (Fonctions 25 et 26) deux secondes en moins par rapport à la durée mesurée, établir le temps de ralentissement (Fonctions 30 et 32) compris entre 50 et 99 dixièmes de seconde de telle sorte que le vantail arrive sur le butoir de manière sûre. Régler la force des moteurs durant le ralentissement au niveau souhaité, à laide de la fonction «34» (1 =minimum, 2 = intermédiaire, 3 = maximum). Pour des applications à vantail avec des moteurs de faible puissance nous conseillons la valeur 3. 12.6 FREINAGE La centrale universelle est en mesure deffectuer le freinage des moteurs au moment de leur arrêt (Fonction 70). Cette fonction est active uniquement pour des applications à coulissement (Fonction 1 programmée sur la valeur 3 ou 4) et permet déliminer linertie du coulissement au moment de son arrêt: on évite ainsi la sortie du fin de course de son butoir au terme des manuvres douverture et de fermeture; de plus, en cas dinversion provoquée par lintervention dune sécurité, larrêt du portail coulissant est immédiat. 12.7 CODEUR A TEMPS La centrale universelle est équipée dun codeur à temps, réalisé au niveau du logiciel qui lui permet dexercer un monitorage constant sur la position de lautomation. Plus spécifiquement dans le cas dune interruption de la manuvre, la centrale fixe le temps maximum de fonctionnement, équivalant au temps résiduel de manuvre, en évitant, par exemple, que les vantaux butent longuement sur les supports et surchauffent inutilement les moteurs. Pour éviter quen raison de linertie lautomation ne complète pas correctement la manuvre, nous conseillons de programmer le temps de récupération dinversion (Fonction «34») sur la valeur la plus appropriée (comprise en général entre 1 et 5 secondes) en fonction du type dapplication. 12.8 ARRET DU MOTEUR Il peut se produire dans les cas suivants: Coupure de courant Intervention du fin de course correspondant (ouverture contact N.F.) Intervention de la FONCTION 5 de contrôle de présence Intervention dune des sécurités (photocellules ou bord). Fin du temps maximum de fonctionnement programmé avec les FONCTIONS 25 26. Activation du poussoir STOP (ouverture du contact N.F. de stop) Dans ce cas, pour rétablir le mouvement, débloquer le poussoir Stop et envoyer une autre commande via Radio ou manuelle. Commandes STOP effectuées via Radio ou par lintermédiaire de la commande Pas à Pas. 12.9 MANUVRE HOMME MORT Appuyer sur le poussoir dOuverture Homme Mort pour procéder à louverture et le poussoir de Fermeture Homme Mort pour procéder à la fermeture de laccès automatisé. Ces commandes (fermeture des contacts N.O.) doivent être maintenus volontairement par lopérateur. Lautomation se bloque en cas dintervention dune sécurité ou des fins de course. 12.10 MANUVRE DOUVERTURE Envoyer une commande via radio (canal 1) ou par lintermédiaire de la commande Pas à Pas. Pré-clignotement du signaleur lumineux pendant le temps programmé avec la FONCTION 15 La centrale effectue le test du TRIAC et des sécurités relatives au mouvement douverture (seulement si la borne TST est connectée et si la FONCTION 60 est programmée sur une valeur > 0. Le moteur est alimenté pendant le temps de démarrage avec une force de 100%; après ce démarrage, la force du moteur est portée à la valeur programmée dans la FONCTION 3 et 4. 34 FRANÇAIS 12.11 MANUVRE DE FERMETURE La fermeture peut se produire automatiquement après le temps programmé dans la FONCTION 27, ou par lintermédiaire de commandes Pas à Pas ou Accès Piéton. Pré-clignotement du signaleur lumineux pendant le temps programmé avec la FONCTION 15. La centrale effectue le test du TRIAC et des sécurités relatives au mouvement douverture (seulement si la borne TST est connectée et si la FONCTION 60 est programmée sur une valeur 1 ou 3). Le moteur est alimenté pendant le temps de démarrage avec une force de 100%; après ce démarrage, la force du moteur est portée à la valeur programmée dans la FONCTION 3 et 4. 12.12 MANUVRE DOUVERTURE DE LACCES PIETON La commande douverture piétonne peut être fournie aussi bien manuellement que via radio (CH2). La centrale exécute: Ouverture complète dun seul vantail pour les portails à deux vantaux battant sur le vantail du moteur 1. Ouverture pendant 10 secondes pour le portail coulissant, Ouverture totale dun seul vantail pour les portails coulissants opposés, Ouverture totale dune seule barrière pour les barrières opposées, Commande non active pour tous les autres types daccès automatiques. 12.13 SELECTION DES MOTEURS Les pontets JP1 et JP2 doivent être insérés en cas de fonctionnement à 2 moteurs. 12.14 SELECTION DU DEUXIEME CANAL Si dans le connecteur M8 est connecté un récepteur bicanal, il est possible, par lintermédiaire du pontet JP3, de rendre actif le canal du récepteur sur louverture de laccès piéton de lautomation: JP3 inséré = deuxième canal actif sur louverture de laccès piéton; JP3 déconnecté = deuxième canal non actif sur louverture de laccès piéton. Programmer les fonctions de la centrale comme lindique le paragraphe Programmation de la centrale. 12.15 SECURITES Connecter les dispositifs prévus pour la plus grande sécurité possible à lautomation sur laquelle est installée la centrale. La connexion à la borne TST (auto-test) peut être effectuée uniquement si on installe des dispositifs avec une fonction dauto-test incorporée. Il faudra connecter un poussoir du type à déblocage manuel à la borne STP (stop). Connecter la photocellule en fermeture à la borne FTC. Cette photocellule sert à protéger laccès automatisé en phase de fermeture de lautomation, aucun effet en phase douverture. En phase de fermeture elle inverse ou arrête le mouvement et linverse à la désactivation (peut être sélectionné). Si elle est activée, elle inhibe toute commande de fermeture. Si laccès est fermé, elle ninhibe pas les commandes douverture. Connecter la photocellule en ouverture à la borne FTO. Cette photocellule sert à protéger laccès automatisé en phase douverture de lautomation, aucun effet en phase de fermeture. En phase de fermeture elle arrête le mouvement, et à la désactivation elle reprend le mouvement; si elle est activée, elle inhibe toute impulsion. Connecter le bord de protection à la borne CST. Cette sécurité sert à protéger davantage laccès automatisé par rapport à la seule utilisation des Photocellules. Si elle activée, elle inhibe toute impulsion, durant les phases douverture/fermeture; si elle est engagée, elle inverse le mouvement pendant 2 s et va en STOP. Seule une impulsion successive produit une reprise du mouvement jusquà ce que le cycle programmé soit terminé. Durant les manuvres Homme Mort, lintervention dune sécurité (si validée) ou des fins de course (si validés) bloquent lautomation. 12.16 FUSIBLES DE PROTECTION Protection du moteur Les moteurs et les circuits de puissance sont protégés par un fusible de 8A rapide (format 5x20). Protection contre les survoltages par lintermédiaire dune Varistance. Protection de lélectroserrure Fusible de 2A retardé (format 5x20). Protection du clignotant et de léclairage de courtoisie Fusible de 1A rapide (format 5x20) Protection de lalimentation des accessoires Fusible de 1A rapide (format 5x20) Protection de la logique Fusible de 315mA rapide (format 5x20). Remise à zéro automatique En cas de fonctionnement anormal du microprocesseur, un circuit indépendant de remise à zéro automatique (watch-dog), rétablit le contrôle de la centrale en la reportant aux conditions initiales de mise en marche. 35 FRANÇAIS 12.17 LED DE CONTROLE Sur la carte sont reportées des LED de contrôle de létat des entrées de commande et de sécurité: LED ALLUMEE = contact sur le bornier N.F. LED ETEINTE = contact sur le bornier N.O. Pour vérifier que les entrées se trouvent dans leur état correct, tenir compte du fait que: Quand on envoie une commande, la LED correspondante passe de létat Eteint à létat Allumé. Quand une sécurité intervient, la LED passe de létat Allumé à létat Eteint. Létat des LED relatives aux fins de course dépend de la position de laccès automatique: Accès automatique ouvert = LED FC1 et FC3 allumées, et LED FC2 et FC4 éteintes Accès automatique fermé = LED FC2 et FC4 allumées, et LED FC1 et FC3 éteintes FTC (LD1) FTO (LD2) CST (LD3) STP (LD4) STA (LD5) PED (LD6) Photocellule de sécurité en fermeture Photocellule de sécurité en ouverture Bord de sécurité STOP Commande pas à pas Commande douverture de laccès piéton OPU (LD7) CLU (LD8) FC1 (LD9) FC2 (LD10) FC3 (LD11) FC4 (LD12) Commande douverture homme mort Commande de fermeture homme mort Fin de course en fermeture du moteur 1 Fin de course en ouverture du moteur 1 Fin de course en fermeture du moteur 2 Fin de course en ouverture du moteur 2 13. INSTRUCTIONS POUR LINSTALLATION Le tableau suivant indique, pour les différentes catégories dapplication, une «programmation-guide», à utiliser comme référence pour une programmation rapide de la Centrale. Fonction Battant 1 vantail Battant 2 vantaux Coulissant Coulissants opposés Barrière Barrières opposées Porte basculante 1 2 3 (°) 4 (°) 5 (*) 6 (°) 7 (°) 8 (°) 9 10 (*) 11 (°) 15 (°) 16 (°) 20 (°) 21 (°) 22 (°) 23 (°) 25 (°) 26 (°) 27 (°) 28 (*) 30 (*) 31 (°) 32 (*) 33 (°) 34 (°) 45 (°) 46 (°) 50 (°) 60 (°) 70 1 0 3 0 ( 1) 3 0 0 0 (2) 3 0 45 0 0 1 0 8 0 3 (2) 0 (50) 0 0 (50) 0 3 0 0 - 2 0 3 3 0 (1) 3 3 0 0 0 (2) 3 0 45 0 0 1 0 8 8 0 3 (2) 0 (50) 0 0 (50) 0 3 2 5 0 0 - 3 3 6 0 (2) 5 0 0 0 (2) 3 0 45 0 0 2 0 10 0 3 (3) 0 (10) 1 0 (10) 1 3 0 0 1 4 3 6 6 0 (2) 5 5 0 0 0 (2) 3 0 45 0 0 2 0 10 10 0 3 (3) 0 (10) 1 0 (10) 1 3 0 0 1 5 3 4 0 (2) 3 0 0 0 (2) 3 0 45 0 0 1 0 6 0 3 (1) 0 (20) 0 0 (20) 0 3 0 0 - 6 3 4 4 0 (2) 3 3 0 0 0 (2) 3 0 45 0 0 1 0 6 6 0 3 (1) 0 (20) 0 0 (20) 0 3 0 0 - 7 0 4 0 (2) 3 0 3 0 (2) 3 0 45 0 0 1 0 10 0 3 (1) 0 (20) 0 0 (20) 0 3 0 0 - Portes basculantes parallèles 8 0 4 0 (2) 3 0 3 0 (2) 3 0 45 0 0 1 0 10 0 3 (1) 0 (20) 0 0 (20) 0 3 0 0 - NOTA BENE: - : Fonction programmée automatiquement par la Centrale. (*) : nous conseillons: a) de programmer initialement la valeur «0» pour contrôler la parfaite connexion des moteurs et le mouvement de lautomation, b) de programmer la valeur indiquée entre parenthèses comme valeur de départ, c) deffectuer des réajustements successifs. (°) : Fonction à programmer en fonction de lapplication, du poids et des dimensions de lautomation, des accessoires et des sécurités connectées. 36 DICHIARAZIONE CE DI CONFORMITÁ EC COMPLIANCE DECLARATION Fabbricante: GENIUS S.p.A. Manufacturer: GENIUS S.p.A. Indirizzo: Via Padre Elzi, 32 24050 - Grassobbio BERGAMO - ITALIA Address: Via Padre Elzi, 32 24050 - Grassobbio BERGAMO - ITALY L'apparecchiatura elettronica JA466 Declares that: Dichiara che: DÉCLARATION CE DE CONFORMITÉ Fabricant: GENIUS S.p.A. Adresse: Via Padre Elzi, 32 24050 - Grassobbio BERGAMO - ITALIE the JA466 electronic Déclare que: • è conforme ai requisiti essenziali di sicurezza delle seguenti direttive: • 73/23 CEE e successiva modifica 93/68/CEE. 89/336 CEE e successiva modifica 92/31 CEE e 93/68/CEE Note aggiuntive: questi prodotti sono stati sottoposti a test in una configurazione tipica omogenea (tutti i prodotti di costruzione GENIUS S.p.A.). complies with the essential safety requirements of the following Directives: 73/23 EEC and subsequent amendment 93/68 EEC. 89/336 EEC and subsequent amendments 92/31 EEC and 93/68 EEC. Notes: these products have been subject to testing procedures carried out under standardised conditions (all products manufactured by GENIUS S.p.A.). • L'appareillage électronique JA466 est conforme aux règles de sécurité visées par les directives suivantes: 73/23 CEE, modifiée 93/68 CEE. 89/336 CEE, modifiée 92/31 CEE et 93/68 CEE. Note supplémentaire: ces produits ont été soumis à des essais dans une configuration typique homogène (tous les produits sont fabriqués par GENIUS S.p.A.). Grassobbio, le 1 Mars 2002 Grassobbio, 1 Marzo 2002 L’Administrateur Délégué Grassobbio, 1 March 2002 L’Amministratore Delegato Managing Director D. Gianantoni D. Gianantoni EG-KONFORMITÄTSERKLÄRUNG DECLARACIÓN CE DE CONFORMIDAD Fabricante: GENIUS S.p.A. Hersteller: GENIUS S.p.A. Dirección: Via Padre Elzi, 32 24050 - Grassobbio BERGAMO - ITALIA Adresse: Via Padre Elzi, 32 24050 - Grassobbio BERGAMO - ITALIEN erklärt: das elektronisch Gerät JA466 Declara que: El equipo electrónico JA466 • • Cumple los requisitos esenciales de seguridad de las siguientes directivas: Anmerkung: die o.g. produkte sind in einer typischen und einheitlichen weise getestet (alle von GENIUS S.p.A. gebaute produkte). Grassobbio, 1 März 2002 Grassobbio, 1º de Marzo de 2002. Le descrizioni e le illustrazioni del presente manuale non sono impegnative. GENIUS si riserva il diritto, lasciando inalterate le caratteristiche essenziali dell’apparecchiatura, di apportare in qualunque momento e senza impegnarsi ad aggiornare la presente pubblicazione, le modifiche che essa ritiene convenienti per miglioramenti tecnici o per qualsiasi altra esigenza di carattere costruttivo o commerciale. The descriptions and illustrations contained in the present manual are not binding. GENIUS reserves the right, whils leaving the main features of the equipments unaltered, to undertake any modifications to holds necessary for either technical or commercial reasons, at any time and without revising the present publication. 73/23 EWG und nachträgliche Änderung 93/68 EWG 89/336 EWG und nachträgliche Änderung 92/31 EWG Les descriptions et les illustrations du présent manuel sont fournies à titre indicatif. GENIUS se réserve le droit d’apporter à sowie 93/68 EWG tout moment les modifications qu’elle jugera utiles sur ce produit tout en conservant les caractéristiques essentielles, sans devoir pour autant mettre à jour cette publication . 73/23 CEE y sucesiva modificación 93/68 CEE, 89/336 CEE y sucesivas modificaciones 92/31 CEE y 93/68 CEE. Nota: los productos mencionados han sido sometidos a pruebas en una configuración típica homogénea (todo productos fabricado por GENIUS S.p.A.). entspricht den wesentlichen Sicherheitsbestimmungen folgender Richtlinien: D. Gianantoni Administrador Delegado D. Gianantoni Der Geschäftsführer D. Gianantoni Las descripciones y las ilustraciones de este manual no comportan compromiso alguno. GENIUS se reserva el derecho, dejando inmutadas las características esenciales de los aparatos, de aportar, en cualquier momento y sin comprometerse a poner al día la presente publicación, todas las modificaciones que considere oportunas para el perfeccionamiento técnico o para cualquier otro tipo de exigencia de carácter constructivo o comercial. Die Beschreibungen und Abbildungen in vorliegendem Handbuch sind unverbindlich. GENIUS behält sich das Recht vor, ohne die wesentlichen Eigenschaften dieses Gerätes zu verändern und ohne Verbindlichkeiten in Bezung auf die Neufassung der vorliegenden Anleitungen, technisch bzw, konstruktiv / kommerziell bedingte Verbesserungen vorzunehmen. Timbro rivenditore: / Distributor’s stamp: / Timbre de l’agent: / Sello del revendedor: / Fachhändlerstempel: GENIUS S.p.A. Via Padre Elzi, 32 24050 - Grassobbio BERGAMO-ITALY tel. 0039.035.4242511 fax. 0039.035.4242600 info@geniusg.com www.geniusg.com I0466 REV.1